ITINERARIO 5 MESI IN SUD AMERICA: UN VIAGGIO ONIRICO

Itinerario 5 mesi Sud America per un viaggio fai da te a lungo termine. Lasciati ispirare!

Stai pensando ad un viaggio di più mesi in Sud America? Cerchi un’idea di tragitto a lunga durata per esplorare queste magnifiche terre da cui trarre spunto ed ispirazione?

Bene! Questo articolo è stato scritto proprio per questo!

Direttamente dal mio lungo viaggio in Sud America!

ITINERARIO 5 MESI SUD AMERICA: INTRODUZIONE

Dopo avervi raccontato del mio itinerario di 5 mesi nel sud est asiatico è giunto il momento di parlarvi di quello di altrettanti mesi in Sud America.

Viaggio fai da te a lungo termine svoltosi a breve distanza di tempo da quello in Asia.

Come per quest ultimo, lo scopo dell’articolo è quello di ispirare coloro che hanno il desiderio di partire alla scoperta del Sud America non avendo però in testa un piano d’azione, un’idea di tragitto a lungo raggio insomma.

Un itinerario da seguire per andare alla scoperta di alcuni dei più incredibili luoghi del Pianeta!

Si, perchè il mio viaggio in Sud America è stato proprio questo.

Un viaggio nella natura, quella più sconfinata ed immacolata, in cui ho visto i paesaggi più surreali della mia vita!

Un viaggio che mi ha fatto scoprire anche alcune grosse città. Poche a dire la verità. Oltre che a caratteristici pueblos andini immersi tra montagne multicolore e remoti paesini di poche anime lungo la Carretera Austral. E molto altro ancora.

Un viaggio a tratti quasi onirico, come gli innumerevoli siti naturali che solo il Sud America possiede.

Sono partito dal Brasile per concludere questa fantastica avventura in Bolivia. Anche se la meta finale del viaggio sarebbe dovuta stata essere il Perù ma, cause di forza maggiore (l’arrivo del Coronavirus anche in Sud America), si è interrotto in terra boliviana.

Ma questa, come si dice, è un’altra storia…

Ok! Eccovi il mio itinerario di 5 mesi in Sud America con tutte le tappe su cui ho messo piede. Seguendolo vedrete alcuni dei posti più belli su cui occhio umano possa posare il suo sguardo. E anche di più…

ITINERARIO 5 MESI SUD AMERICA: LE MIE TAPPE

PRIMA TAPPA: BRASILE

Il mio lungo viaggio che mi avrebbe portato alla scoperta del Sud America è iniziato dal Brasile, precisamente da Rio de Janeiro.

Ho scelto questa destinazione come punto di partenza per il semplice fatto che il Brasile, rispetto agli altri Paesi sudamericani, era lo Stato con i voli più economici dall’Italia, andando così a delineare quello che sarebbe stato il mio itinerario.

Dopo 5 giorni nella città simbolo del Brasile, mi sono spostato verso Foz de Iguazù  (in uno spostamento d’autobus della durata di ben 27 ore!), una piccola cittadina che funge da base per andare alla scoperta di una delle meraviglie del mondo, le Cascate di Iguazù, decidendo di vedere però il solo lato argentino.

Queste le mie uniche tappe in Brasile. Il motivo? Visto il suo immenso territorio, tornerò a visitarlo in un prossimo viaggio in Sud America. In questo, semplicemente, erano altri i Paesi che mi interessava conoscere maggiormente.

SECONDA TAPPA: PARAGUAY

In Paraguay ci sono venuto per incontrare uno dei miei due fratelli, quello più grande, che vive qui ormai da più di due anni.

Meta in questo Paese snobbato dalla maggior parte dei viaggiatori che si recano in Sud America (ma uno dei più autentici, per quel poco che sono riuscito a vedere), la sua capitale, Asuncion, dove ho trascorso 5 giorni, visitando la città e passando il resto del tempo con il mio fratellone.

Ci sono arrivato partendo, appunto, da Foz de Iguazù, in Brasile, sempre in autobus, in circa 6/7 ore di percorrenza, una durata che per i standard medi in Sud America per quel che concerne gli spostamenti via terra, c’è da considerarsi fortunati.

TERZA TAPPA: ARGENTINA

Da Asuncion è stata poi la volta di entrare in Argentina, raggiungendo Buenos Aires, anche questa volta in un viaggio interminabile in autobus (una ventina di ore).

Dopo aver esplorato i vari quartieri di questa grande metropoli sudamericana in vari giorni di permanenza, mi sono spinto più a sud, arrivando a Puerto Madryn (già in territorio patagonico), una meta del Paese in cui entrare in contatto con varie specie animali, sia marine che terrestri, in particolare in quella stupenda oasi naturalistica che è la Penisola di Valdes.

Manco a dirlo, anche questo spostamento in autobus è stato lunghissimo: circa 18 ore!

Da Puerto Madryn ho raggiunto El Calafate, nell’estremo sud della Patagonia Argentina (questa volta però con un volo interno, visto che mi veniva a costare non molto di più rispetto ad un viaggio in autobus di altre 24 ore), una meta del Sud America abbastanza turistica ma con degli scenari attorno favolosi! E, sempre nei pressi di questa cittadina, si trova lui, sua maestà il Perito Moreno. Un immenso ghiacciaio che vi lascerà senza parole per la sua maestosità e bellezza.

Dopo El Calafate è stata la volta di entrare in un nuovo Stato, il Cile.

QUARTA TAPPA: CILE

Il motivo di questa deviazione subito dopo essere stato a El Calafate?

Visitare il parco nazionale più rinomato del Cile, il Torres del Paine, nell’estrema punta sud del Paese, attraverso un trekking di 5 giorni, sostandone prima un paio a Puerto Natales, cittadina che funge da appoggio per la seguente esperienza all’interno del Parco e raggiungibile in 5 ore di autobus da El Calafate.

Dopo questa straordinaria avventura l’idea era quella di risalire tutto il Cile, partendo appunto da sud, entrando quindi lungo la Carretera Austral.

Ma raggiungere questa strada via terra da Puerto Natales non è possibile. Bisogna per forza di cose rientrare di nuovo in Argentina.

Seguitemi…

QUINTA TAPPA: ARGENTINA

Da Puerto Natales, come detto, sono rientrato in Argentina, sostando una notte di nuovo a El Calafate, per poi raggiungere il giorno seguente El Chalten, delizioso paesino patagonico circondato da scenari da favola, mecca del trekking e dell’escursionismo del Paese.

SESTA TAPPA: CILE

Da El Chalten è stata la volta di tornare in Cile, raggiungendo dapprima la località di Chile Chico, a pochi km dal confine argentino.

Da qui mi sono diretto a Puerto Rio Tranquilo, la mia prima tappa lungo la Carretera Austral, una delle strade più scenografiche al mondo, nella Patagonia Cilena più remota.

  • Eccoti un articolo super dettagliato per percorrere l’intera Carretera Austral, un viaggio nel viaggio in Cile. Clicca qui!

Ho iniziato così ad attraversare tutta la Carretera Austral da sud a nord toccando in successione, dopo Puerto Rio Tranquilo, le località di Villa Cerro Castillo, Puyuhuapi, Chaiten e Puerto Montt, in quella che si è rivelata essere una delle più belle esperienze in assoluto di questo mio itinerario di 5 mesi in Sud America.

Finito di percorrere la Carretera, mi sono spinto poco più a nord, nella regione dei laghi cilena, una zona favolosa del Paese ricca di fiumi, laghi, montagne e vulcani.

Prima sosta in questa zona del Cile, Pucon, in cui ho realizzato uno dei trekking più spettacolari di questa mia avventura in America Latina.

Da Pucon poi ho raggiunto Malipeuco, una meta poco battuta del Cile (ma che consiglio vivamente), sempre all’interno della regione dei laghi, per andare alla scoperta del fantastico Parco Conguillio.

Dopo tanta natura è stata la volta di raggiungere (in circa 12 ore di autobus) la città portuale di Valparaiso. Con il suo stile unico, i suoi colori e l’arte a farla da padrona.

ANCORA PIÙ SÙ…

Meta seguente la Valle dell’Elqui, una particolare area del Cile da dove ammirare i cieli stellati più incredibili del Pianeta!

Qualche giorno di permanenza a Pisco Elqui (un borgo all’interno della Valle stessa) e poi via fino a San Pedro de Atacama (in un altro lunghissimo viaggio via terra) per andare in esplorazione del Deserto de Atacama. Ci troviamo nella parte più a nord del Cile, poco distante dal confine con la Bolivia.

Questa è stata la mia ultima tappa in terra cilena, per entrare successivamente di nuovo in Argentina, questa volta per visitare la parte nord-ovest di questo Stato.

SETTIMA TAPPA: ARGENTINA

La mia prima fermata nel nord-ovest argentino è stata la città coloniale di Salta.

Da qui, in un percorso circolare nord-sud-nord, ho toccato in successione le località di Cachi, Cafayate e poi i pueblos andini di Tilcara e Humahuaca.

Da quest’ultima località ho attraversato il confine con la Bolivia per entrare nelle sue incredibili terre.

  • Puoi leggere nel dettaglio il mio itinerario di viaggio nel nord-ovest argentino qui.

OTTAVA TAPPA: BOLIVIA

Come detto, da Humahuaca ho passato il confine boliviano arrivando a Tupiza, dove partono i migliori tour che portano alla visita di due luoghi surreali: la Riserva di fauna Andina Eduardo Avaroa e il Salar de Uyuni.

Giunto nella cittadina di Uyuni al termine dei miei 4 giorni di tour ho preso subito un autobus per raggiungere Potosì, località boliviana in cui mi sono fermato un solo giorno, per poi ripartire l’indomani verso Sucre, la capitale del Paese.

Ecco, una volta giunto a Sucre, causa Covid-19 che ormai era arrivato anche in questa parte di mondo, il mio viaggio in esplorazione del continente sudamericano è cambiato in modo drastico.

Dal vagabondare in lungo e in largo in queste terre alla scoperta delle sue infinite meraviglie, mi sono ritrovato praticamente bloccato da un giorno all’altro (o quasi, visto che i primi problemi derivanti dall’arrivo del virus si erano già fatti sentire mentre ero a Potosì), proprio a Sucre, dove ho vissuto per poco più di un mese in quarantena senza la possibilità di continuare il mio viaggio, visto che tutti i mezzi di trasporto erano stati bloccati, così come erano stati chiusi i confini con gli altri Paesi, per decreti governativi.

Certo è stato un duro colpo, questo. Ma alla fine, devo dire, anche questa parte della mia avventura mi ha lasciato ottimi ricordi ed è stata positiva. Davvero! Sucre nel cuore.

Un giorno potrò raccontare ai nipotini di quella volta che ho vissuto in una città boliviana ai tempi del lockdown…

ITINERARIO 5 MESI SUD AMERICA: CONCLUSIONE

Ma il mio viaggio in Sud America continua solo per VOI!

Ecco come sarebbe dovuta essere stata in teoria la conclusione del mio itinerario di 5 mesi in Sud America una volta lasciata la città di Sucre.

In modo che almeno voi possiate continuarlo.

Da Sucre avevo intenzione di raggiungere la località di Samaipata, per poi dirigermi verso La Paz. Da qui arrivare fino a Copacabana per visitare il Lago Titicaca.

Questa sarebbe stata la mia ultima tappa in Bolivia, per poi entrare in Perù, per la precisione a Cusco.

Da Cusco l’idea era quella di spingermi a sud del Paese, visitare questa parte per poi deviare verso nord e raggiungere infine Lima, con ovviamente delle soste intermedie.

Dopo Lima sarebbe stata la volta della provincia di Huaraz, a nord della capitale peruviana. Poi di nuovo Lima per prendere probabilmente il volo di rientro per l’Italia.

Bene! Siamo giunti alla conclusione.

Spero davvero, con questa idea di tragitto a lungo termine da cui trarre ispirazione, di esservi stato utile per un vostro futuro viaggio in suolo sudamericano.

Da parte mia, invece, è solo un: “Arrivederci Sud America”. Tornerò per finire quello che ho incominciato”.

-THE JAUNTER –

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