Da Nang è una città costiera del Vietnam centrale, nonchè una meta emergente di questo Paese ( lo si può notare dai molti edifici in costruzione ). Si divide principalmente in due parti: l’area attorno al ponte Dragon Bridge, zona moderna dove svettano alti grattacieli e quella in prossimità della spiaggia di My Khe Beach, più ” semplice ” e autentica ( ma anche qui a ridosso della spiaggia stanno spuntando molte strutture ), non particolarmente distante dal centro vero e proprio. Io ho preferito decisamente di più la seconda e consiglio di alloggiare da queste ” bande”. Devo dire che Da Nang è una città carina e ancora poco turistica ma, onestamente, mi aspettavo qualcosa in più ( in realtà non c’è molto da vedere) e credo che 2-3 giorni di permanenza qui siano più che sufficienti.
Vediamo cosa visitare una volta giunti in città.
DRAGON BRIDGE : simbolo della città, questo ponte è caratterizzato dalla costruzione di un drago di ferro che cambia colore durante la sera e che durante il week-end spruzza fuoco dalla bocca, diventando un’attrazione per i turisti. Decisamente più bello visto da lontano che da vicino. Comunque da questo punto si ha una bella vista sull’area circostante, soprattutto la sera quando è tutta illuminata.
MY KHE BEACH : questa lunga e spaziosa spiaggia, bella e ben tenuta, dista circa 15-20 minuti dal centro. È una buona soluzione se si ha voglia di passare un giorno a rilassarsi. A me sono piaciute molto le stradine appena prima di arrivare lungo il litorale, piene di localini ” cool ” e stilosi, nonchè di guesthouse molto carine. Questa è anche la parte di città, a mio avviso, migliore per trascorrere la serata.
COSA VEDERE NEI DINTORNI DI DA NANG
PENISOLA DI SON TRA : secondo me il vero punto di forza di Da Nang, nonchè il motivo principale per cui vale la pena fermarsi in città. Questa penisola non distante dal centro ( da girare rigorosamente in scooter ) è davvero un posto meraviglioso e pieno di pace. Lungo il percorso che risale la Monkey Mountain e che poi ridiscende verso il mare, ammirerete dei bellissimi scorci e panorami ( vi assicuro che vi fermerete molte volte durante il tragitto ), grazie anche alla presenza di molti punti di osservazione ( evitate quelli a pagamento, tanto la penisola è piena di posti in cui potersi fermare per avere una visuale stupenda ).
Perdendosi e girando questo luogo dalla vegetazione lussureggiante, vi imbatterete in scimmie in libertà, alberi secolari e anche in alcune pagode, come quella di Linh Ung, di fianco alla grande statua bianca della Lady Buddha.
MARBLE MOUNTAINS : davvero facili da raggiungere dal centro città, si tratta di alcune formazioni rocciose dove sono presenti anche alcune caverne ( all’ interno delle quali si trovano statue e piccoli templi ) e punti di osservazione. Devo dire che, onestamente, non mi hanno entusiasmato e poi tutto il contesto è parecchio commerciale. Infatti ai piedi delle montagne spuntano innumerevoli negozi di souvenir, oltre che ad un orribile ascensore che porta in cima al promontorio, per gli ” scansafatiche ” che non abbiano voglia di farsi 10 minuti scarsi a piedi di salita. Ma perchè costruirlo…?