Cosa mettere nello zaino da viaggio? Come organizzare lo spazio? Come distribuire il peso? Sono solo alcune delle domande e dubbi che possono assalirti circa la preparazione dello zaino prima della partenza. Mandandoti nel panico.
Preparare lo zaino da viaggio, infatti, può rivelarsi non esattamente semplice ed intuitivo. Specie se si è alla prima esperienza di viaggi zaino in spalla. Ancor più se il viaggio in questione è a lungo termine.
Ci sono però alcuni aspetti fondamentali da tenere sempre a mente e da cui partire quando si tratta di preparare lo zaino per un viaggio: leggerezza, duttilità e praticità. Da cui seguirà tutto il resto.
Dopo anni di viaggi zaino in spalla attorno al mondo ho scritto questa guida che copre ogni aspetto della preparazione dello zaino da viaggio. Seguendola vedrai che tale procedimento risulterà molto più semplice.
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Come viaggiare leggeri
Viaggiare leggeri è il consiglio migliore che posso dare a chiunque intendi affrontare un viaggio zaino in spalla.
Soprattutto in un lungo viaggio, lo zaino sarà il nostro compagno d’avventura per parecchio tempo. Dovendocelo portare appresso spesso e volentieri e nelle situazioni più disparate (anche poco comode). E non c’è niente di peggio di fare tutto questo avendo uno zaino pesante sulle spalle.
Ricorda sempre questo: i vestiti si possono lavare! Ne consegue che viaggiare un paio di settimane, mesi o un anno non fà sostanzialmente alcuna differenza. Cerca di rimanere attorno ai 10kg di peso – il limite massimo generalmente consentito dalle compagnie aeree (specie low cost) – così da evitare possibili multe delle stesse per chili in eccesso.
Come viaggiare leggeri? Ecco i principali consigli.
1. Scegli il giusto zaino da viaggio (dimensioni ideali)
Il mio consiglio è quello di puntare su uno zaino da 40L, massimo 50. Misure sufficientemente grandi da contenere tutto ciò di cui hai bisogno. Adatte quindi per la quasi totalità delle destinazioni/clima.
Soprattutto il 40L in linea di massima è accettato come “bagaglio a mano” da quasi tutte le compagnie aeree. Questo ti eviterà di doverlo imbarcare in stiva pagando inutili sovrattasse.
In ogni caso, qui puoi avere una panoramica completa che include praticamente tutte le compagnie aeree con relativi pesi/misure.
N.B.: se hai intenzione di campeggiare con una certa regolarità portandoti quindi dietro tutta l’attrezzatura necessaria per tale scopo probabilmente ti servirà uno zaino più grande. Idem se conti di attraversare climi piuttosto estremi.
2. Porta solo lo stretto necessario
Soprattutto se è il tuo primo viaggio zaino in spalla, la tentazione di portare con tè più del dovuto sarà alta. Al contrario, concentrati solo su quello che userai con una certa regolarità e che ti sarà sempre utile. Lasciando a casa il superfluo e che useresti solo in particolari circostanze.
Pensando ad un cambio che copra una settimana, non di più. Indipendentemente dalla durata del viaggio. Come detto, i vestiti si possono lavare. Quasi ogni località dispone di servizi lavanderia, così come la maggior parte degli ostelli o altre strutture. In ultima, potresti lavarteli da tè, risparmiando ancor più sul budget. Lavandoli con una certa frequenza avrai quindi bisogno di davvero poco per viaggiare.
3. Valuta le caratteristiche degli indumenti
Prediligi articoli comodi, pratici, leggeri di peso e che occupano poco spazio. Allo stesso tempo duttili/versatili, che possono adattarsi quindi a diversi tipi di situazioni. Ad esempio un maglione adatto sia per escursioni in montagna che per un eventuale uscita alla sera in centro, in località non esattamente tropicali. O un paio di pantaloni convertibili da lunghi a corti. Un due in uno insomma!
Generalmente gli abiti tecnici rispecchiano tutte le caratteristiche appena elencate, oltre ad avere il vantaggio di asciugarsi più in fretta.
4. Prevedi un abbigliamento a strati
Organizza lo zaino prevedendo un abbigliamento a strati, scegliendo indumenti che ben si prestano ad essere combinati tra loro. In questo modo sarai flessibile ad ogni destinazione/clima.
Eviterai così di portare capi invernali eccessivamente pesanti e voluminosi. Vestendoti piuttosto con abiti più pratici e leggeri di peso indossati appunto “uno sopra l’altro”.
Maglietta termica, felpa e giacca sono un classico esempio che sintetizza tutto ciò, sufficienti per tenerti al caldo in moltissime situazioni. Magari indossando un ulteriore strato per climi più rigidi.
Adagia quindi tutto quello che pensi di portare in viaggio sul letto, scegliendo appunto solo le cose che rispecchiano le qualità appena descritte in questa sezione (utilità, leggerezza, compattezza, versatilità ecc.), scartando di conseguenza le restanti. Il tutto per un ricambio che non superi una settimana. Ad ogni modo, qui sotto trovi una lista completa di cosa portare che ti verrà in aiuto.
Cosa mettere nello zaino per un viaggio: lista completa
Questa vuole essere una lista dell’indispensabile da avere nello zaino che ti permetterà di viaggiare leggero e contemporaneamente affrontare qualsiasi tipo di viaggio. A patto che non sia in luoghi davvero estremi dove, con ogni probabilità, ti servirà anche qualcosa di più specifico.
Ovviamente se hai in programmma un viaggio esclusivamente sole e mare usa il buon senso e lascia a casa abiti pesanti. Viceversa se conti di viaggiare solo in climi per lo più freddi.
Zaini e contenitori vari
Zaino piccolo: un secondo zainetto da abbinare al principale (alcuni ce l’hanno integrato). La soluzione che prediligo! Da usare per uscite od escursioni giornaliere. Ci ripongo attrezzatura elettronica, documenti e in generale oggetti di valore. Va da sè che è lo zaino che non perdo mai di vista quando mi sposto, tenendolo sempre con me. Lasciando che sia il principale a rimanere incustodito, ad esempio sopra la cappotta di qualche bus in latino america.
Cubi organizzatori: per ottimizzare lo spazio interno dello zaino e rendere il tutto più organizzato possibile. Ne esistono anche a compressione per ridurre ulteriormente il volume. Se vuoi risparmiare, delle comuni borse per la spesa vanno più che bene.
Custodia da viaggio: per organizzare cavi, caricabatterie, schede, adattatori ecc. nel caso tu non voglia infilare questo tipo di oggetti in qualche tasca dello zainetto. In alternativa alla custodia puoi valutare un marsupio a diversi scomparti.
Sacca in cotone: per riporre cose sporche o le scarpe. Da preferire alle borse di plastica in quanto gli indumenti dentro a quest’ultime tendono a puzzare maggiormente.
Beauty case + borsa medicinali
Lista vestiti da mettere nello zaino da viaggio
Magliette a maniche corte: quattro-cinque possono bastare, di cui un paio di tecniche (utili per escursioni più o meno impegnative). In caso di necessità si possono comprare a basso prezzo in viaggio.
Maglia termica: da usare come primo strato in climi freddi. Tra l’altro occupa davvero poco spazio.
Calzamaglia: in aggiunta ai pantaloni in caso di basse temperature.
Felpa: una, meglio se tecnica.
Maglione: tipo questo. Adatto per la montagna ma anche da usare nel quotidiano, alternandolo alla felpa quando fa freddo. Leggero di peso, poco voluminoso e versatile.
Micro pail: vale quanto detto appena sopra per il maglione.
Giacca /giubbotto: per quando la solo felpa (o chi per essa) non basta. Meglio se impermeabile. Fondamentale che sia poco ingombrante ma al contempo tenga caldo.
Pail pesante: l’unico indumento della lista un pò “impegnativo” per volumetria. Per cui valuta di portarlo solo se conti di stare in climi/altitudini dove necessiti di qualcosa di più pesante come terzo strato. Altrimenti potresti indossarlo al posto della giacca/giubbotto mettendo quest’ultima, meno capiente, nello zaino.
K-Way/Poncho: in caso di pioggia. Riparano anche dal vento.
Pantaloni da trekking: da usare anche quotidianamente quando non si è intenti a scalare qualche cima. Preferibilmente convertibili in corti.
Pantaloni lunghi: un paio di jeans.
Pantaloni corti: due, uno per uscire e uno per dormire (sportivo).
Costume: che sia uno.
Mutande e calzini: per entrambi 5/6 paia sono più che sufficienti. Per i calzini bilancia corti e lunghi, di cui almeno un paio di più grossi per climi freddi.
Guanti e berretto
Scaldacollo: un oggetto versatile e super utile. Ripara da freddo, vento, polvere. In più lo puoi mettere anche in testa!
Cappello: per coprire la testa in caso di sole cocente.
Lista calzature da mettere nello zaino da viaggio
Scarpe: un paio di sneakers e uno da trekking.
Ciabatte/sandali: per farsi la doccia ma anche da usare in località di mare dove praticamente le avrai sempre ai piedi. A volte le indosso con i calzini anche per muovermi in città o mentre mi sposto da una località all’altra al posto delle scarpe.
Lista attrezzatura da campeggio
Ovviamente, causa peso ed ingombro, portala solo se la userai con una certa continuità o comunque pensi di averne davvero bisogno. Ad esempio se conti di spostarti quasi esclusivamente in autostop o bicicletta. Altrimenti pensaci due volte prima di farlo e, nel caso, affittala una volta in viaggio quando ti serve. Generalmente in quasi ogni località dove escursionismo/trekking sono le attività principali ci sono negozi (o gli ostelli stessi) che permettono di noleggiarla. Un esempio può essere El Chalten in Patagonia Argentina.
Tenda: per i motivi di cui sopra consigliabile una ultraleggera. Oltre che impermeabile in caso di pioggia.
Amaca: alternativa più compatta rispetto alla tenda. Ovvio dove le temperature lo consentono.
Materassino: per isolarti dal suolo e comunque riposare meglio.
Sacco a pelo: sceglilo in base alle temperature a cui andrai incontro. In ogni caso che sia di quelli ultraleggeri e compatti. Una volta richiusi occupano davvero poco spazio. Oltre al “solo dormirci dentro” può tornare utile in altri modi: come cuscino per lunghi spostamenti in autobus o come coperta una volta aperto completamente.
Lista accessori da mettere nello zaino da viaggio
Coprizaino: per riparare lo zaino in caso di pioggia e mantenere così asciutto il contenuto. Ti consiglio di usarlo anche quando ti sposti in generale, in modo che lo zaino non si sporchi. Inoltre se hai qualcosa di appeso all’esterno contribuirà a non farlo cadere. A volte il coprizaino è venduto assieme allo zaino stesso, in altri casi dovrai comprarlo separatamente.
Fascia/cintura portasoldi: utile per nascondere soldi/carte bancarie e viaggiare in sicurezza, specie in quartieri considerati pericolosi.
Lucchetto: per chiudere l’armadietto negli ostelli che ne sono provvisti, dove depositare oggetti di valore (macchina fotografica, computer, soldi, documenti ecc.) o l’intero zaino.
Coltellino svizzero: per ogni evenienza (attento che non puoi tenerlo nel bagaglio a mano).
Borraccia con filtro: da usare per evitare di comprare ogni volta bottigliette d’acqua, risparmiando sul budget. Potrai riempirla dai bottiglioni d’acqua messi a disposizione dagli ostelli in modo gratuito (in alternativa usa un bottiglia di plastica da 1L). Il filtro aiuta a purificare l’acqua quando questa può presentare delle impurità (ad esempio attingendola da fiumi o ruscelli).
Taccuino per scrivere: dove annotare esperienze, pensieri e appunti di viaggio. Specie sei un travelblogger non può mancare!
Taccuino: un secondo portafogli dove mettere contante di riserva e carte di pagamento aggiuntive (laciandone una sola su quello principale).
Tappi per le orecchie: prendili in cera. Quelli comuni li trovo quasi inutili.
Lista dispositivi elettronici da mettere nello zaino
Powerbank: per ricaricare cellulare e quant altro in mancanza di prese durante lunghi viaggi in autobus, treno ecc.
Adattatore di corrente universale: importantissimo, visto che le prese di corrente non sono tutte uguali.
Ciabatta: per collegare più dispositivi contemporaneamente. Da utilizzare anche quando negli ostelli la presa è distante dal letto.
Chiavetta usb: per salvare memorie di viaggio, documenti da stampare ecc.
Hard disk esterno: se necessiti di maggior spazio di archiviazione.
Torcia: può tornare utile durante trekking in notturna. Più in generale per muoverti al buio. Prendila frontale, più comoda.
Rasoio elettrico: essenzialmente per lunghi viaggi. In ogni caso non lo ritengo assolutamente necessario visto che potrai tagliare barba e capello di tanto in tanto in qualche barber shop (o pseudo tali nei Paesi in via di sviluppo).
Smartphone
Macchina fotografica: se il solo smartphone non ti basta per scattare/ fare video.
Computer: portalo solo se ne hai davvero bisogno. Altrimenti diventa un peso inutile.
Lista articoli da bagno/igiene personale da mettere nello zaino
Spazzolino e dentifricio
Asciugamano in microfibra: non pesa nulla e asciuga in poco tempo.
Saponetta: da preferire al doccia schiuma poichè molto più compatta e leggera. Fanno anche lo shampoo in saponetta.
Saponetta per lavare i vestiti: per lavare i panni a mano. Anche questo è un trucco per risparmiare in viaggio!
Crema solare: per evitare scottature dovute al sole cocente.
Lista medicinali da mettere nello zaino da viaggio
I principali da portare: antibiotici a largo spettro, tachipirina, fermenti lattici, antidiarreici, antiinfiammatori.
Repellente per zanzare: specie per destinazioni in cui sono presenti particolari malattie come dengue o febbre gialla e se si attraversano ambienti come giungla ecc.
Cerotti, disinfettante, crema per le infezioni.
Lista documenti/carte da mettere nello zaino da viaggio
Passaporto, carta d’identità, patente.
Una fotocopia del passaporto.
Biglietto aereo (ed eventuale prova di uscita in caso di volo solo andata, ove richiesta).
Carte bancarie: almeno due e di circuito differente. Leggi: come gestire i soldi in viaggio (migliori carte)
Contanti di scorta/emergenza: i dollari in linea di massima sono accettati maggiormente rispetto agli euro.
Fototessere per eventuali visti d’ingresso.
Assicurazione viaggio (questa quella che uso e consiglio: Globelink)
N.B.: alcuni Paesi ufficialmente possono richiedere una prova di vaccinazione contro la febbre gialla se si arriva (anche solo dopo aver transitato) o si è stati di recente (in genere negli ultimi 11 giorni) in Paesi considerati a rischio trasmissione della suddetta malattia. Per cui regolati di conseguenza. Maggiori informazioni qui.
Come fare lo zaino da viaggio
Dopo aver capito e scelto cosa mettere nello zaino è il momento di passare alla preparazione vera e propria dello stesso. In sintesi come organizzare il contenuto, rendendo lo zaino il più compatto ed equilibrato possibile.
Come mettere i vestiti nello zaino (distribuzione peso)
La regola base è quella di disitribuire il peso nello zaino in modo omogeneo ed intelligente, sfruttando ogni spazio. In modo da non venire sbilanciato una volta indossato. Per questo evita inoltre di appendere oggetti all’esterno. Se per qualsiasi ragione sei costretto a farlo, metti solo oggetti ingombranti ma leggeri, come ad esempio la tenda (cmq mai prima di partire).
In generale, il centro di gravità dello zaino deve essere vicino al corpo, il più possibile all’altezza delle spalle.
Indipendentemente dalla tipologia di zaino che userai, segui quindi queste linee guida:
- attrezzatura medio/leggera (leggermente ingombrante) o che comunque non userai nell’immediato nello scomparto inferiore (esempio sacco a pelo, costume, ciabatte ecc.);
- attrezzatura pesante in alto vicino alla schiena;
- attrezzatura medio peso e che potrebbe tornare utile nell’arco della giornata in alto verso l’esterno (es. vestiti in generale, k-way ecc.);
- oggetti piccoli da avere a portata di mano nella tasca in alto (guanti, berretto, crema ecc.).
Ecco un’immagine esplicativa di quanto appena detto:
Infine, come detto, attrezzatura elettronica, documenti, carte ecc. andranno inseriti nello zainetto piccolo secondario.
Come ottimizzare lo spazio nello zaino
Un’ottima soluzione per guadagnare spazio è quella di arrotolare i vestiti invece di piegarli (qui puoi vedere la procedura). In seguito, per rendere lo zaino il più ordinato possibile, inserisci i vestiti arroltolati all’interno di cubi organizzatori e buste varie, dividendoli in base alle tue preferenze. In tal senso, il mio consiglio è quello di suddividere il vestiario in base al peso, come spiegato appena sopra nell’apposita sezione. Per poi appunto andare ad inserire il tutto seguendo quello schema. Usa quindi le cinghie di compressione interne ed esterne (se presenti) per compattare ulteriormente il contenuto dello zaino.
Infine, regola l’intero sistema di sospensione, adattandolo alla tua struttura fisica. Qui è spiegato nel dettaglio come fare.
Per concludere: in questa guida ti ho fornito tutte le risorse per poter viaggiare leggeri e con il necessario per ogni evenienza. Come hai visto, tenendo a mente i giusti concetti chiave e seguendo alcune semplici linee guida, la preparazione dello zaino per un viaggio è meno difficile di quel che si crede. Non mi resta che augurarti buon viaggio in compagnia del tuo fidato compagno d’avventura!
Lascia un commento sotto l’articolo, anche qualora avessi bisogno di ulteriori chiarimenti/consigli. Sarò felice di risponderti ed aiutarti!