Città low cost come risparmiare: visita, scopri e vivi le città del mondo in maniera economica. Trucchi e consigli di viaggio.
Ho visitato numerose città durante la mia vita da viaggiatore, sia in Europa che fuori. Sia metropoli che realtà più contenute.
E, per esperienza, è proprio nelle grandi città che bisogna prendere qualche accortezza in più per risparmiare sul budget, dato che in quest’ultime il costo della vita solitamente è più alto che altrove.
Nel corso degli anni ho affinato quindi alcune tecniche per risparmiare durante una visita ad una città, molto utili specie per quelle piuttosto carette (e magari pure di notevoli dimensioni).
Pronto a scoprirle?
P.S: i consigli che trovi in questo articolo sono validi sia per viaggi a lungo termine (dove si passa e si sosta in diverse grandi città), sia per viaggi singoli andata e ritorno di pochi giorni alla scoperta di una nuova città.
CITTÀ LOW COST COME RISPARMIARE SUL VOLO
Come sempre il volo aereo può rivelarsi una delle maggiori spese di un viaggio. Ma comunque con una ricerca intelligente si può risparmiare anche sotto questa voce.
Serviti di strumenti come Skyscanner, in cui vengono comparati i prezzi dei voli aerei delle varie compagnie per la stessa destinazione. E, avendo flessibilità con le date, potrai usare l’opzione “tutto il mese” per vedere quali sono i giorni più convenienti per partire in quel determinato arco di tempo. Non avendo bene in mente dove andare, inoltre, può venirti in aiuto l’opzione “ovunque”, che mostrerà tutte le destinazioni più economiche partendo da un determinato aeroporto.
Altri metodi per risparmiare sul volo sono:
- raggiungere una città facendo scalo piuttosto che volare direttamente nella stessa (ovviamente questa opzione è consigliata per viaggi di una certa lunghezza);
- atterrare in un aeroporto di una città diversa da quella scelta (comunque abbastanza vicina) e raggiungere poi quest’ultima via terra con un autobus o un treno (sempre che questa soluzione convenga, ovvio!).
Viaggiando in Europa c’è sempre la possibilità di raggiungere una città via terra invece che in aereo usando servizi come flixbus in cui, anche per lunghe tratte, si possono trovare biglietti ad ottimi prezzi.
In viaggi itineranti di più mesi è sempre consigliabile, per risparmiare, raggiungere una città muovendosi via terra o, se il prezzo non è eccessivamente superiore ad uno spostamento in autobus, prenotare un volo aereo con qualche compagnia low cost.
RAGGIUNGI IL CENTRO CITTÀ NELLA MANIERA PIÙ ECONOMICA
Arrivando in aereo in una nuova città c’è sempre la questione di come raggiungere il centro dall’aeroporto, che spesso può risultare ben distante dal centro urbano vero e proprio.
Come raggiungerlo quindi in economia?
Negli aeroporti principali delle grandi città, esistono sempre servizi di autobus-navetta che conducono in centro, che nella maggior parte dei casi è il mezzo più economico per arrivarci. Altri offrono anche un servizio di metropolitana, un’altra ottima soluzione a basso costo.
Viaggiando in gruppo (o conoscendo qualche viaggiatore) una buona soluzione potrebbe essere quella di raggiungere il centro città dall’aeroporto in taxi se, dividendo la spesa della corsa con gli atri membri, questa risulta essere simile come prezzo ad uno spostamento in autobus (molto più lenti ad arrivare in centro città). Oppure utilizzare servizi come uber se presente, che hanno tariffe decisamente più basse dei normali taxi e prezzi abbordabili anche per tratte di svariati km.
Informatevi comunque sempre bene su quale sia la soluzione più economica per raggiungere il centro città dagli aeroporti, chiedendo ai centri informazione una volta atterrati o prima nel web.
Arrivando in una nuova città via terra il discorso cambia, dato che solitamente le stazioni degli autobus e i terminal principali di una città non sono mai troppo distanti dalle zone centrali (a volte anzi sono proprio al loro interno) e quindi queste possono essere raggiunte comodamente a piedi. In caso non siano troppo vicine, anche qui potete usare servizi di metro e autobus comunali per avvicinarvi. Oppure anche taxi se il prezzo è ragionevole. Nelle città del sud-est asiatico anche con i tuk-tuk o moto-taxi.
CITTÀ LOW COST COME RISPARMIARE SULL’ ALLOGGIO
OSTELLI E AIRBNB
Viaggiando low budget la scelta migliore per risparmiare sull’alloggio in città è quella di dormire negli ostelli, in particolare viaggiando in solitaria (nei dormitori condivisi). Anche in realtà decisamente care, se ne possono trovare di ottimi a prezzi modici.
In linea di massima gli ostelli che si trovano nelle zone un pò più defilate rispetto all’area urbana che ricopre il centro vero e proprio di una città (dove in genere sono collocati i maggiori siti storici di interesse) risultano più economici.
Viaggiando in coppia o in gruppo una buona soluzione, oltre agli ostelli (magari dividendo la spesa per una camera privata), potrebbe essere quella di affittare una stanza o un intero appartamento in siti come Airbnb.
Va ricordato però che non sempre “più economico” è sinonimo di “più conveniente”. Un ostello (o qualsiasi altro alloggio) potrebbe essere quello meno costoso a livello di “posto letto” ma, se posizionato male, ci costringerà a muoverci continuamente con i mezzi pubblici e le spese di questi ultimi andranno a bilanciare quelle risparmiate sull’alloggio. Come si dice in questo caso, il gioco non vale la candela.
COUCHSURFING
Essere ospitati per qualche giorno gratuitamente in giro per il mondo? Questa piattaforma è l’ideale per farlo. Soprattutto per viaggi in città di breve durata, dato che di solito chi ospita è disposto a farlo solo per pochi giorni.
Se non conosci ancora questo servizio e vuoi iscriverti ti lascio qui il link.
Ho comunque scritto un articolo dettagliato con tutte le modalità per risparmiare sull’alloggio in viaggio, utili ovviamente anche per uno andata e ritorno di pochi giorni in città : COME DORMIRE LOW COST IN VIAGGIO: RISPARMIARE SUL LUNGO TERMINE.
CITTÀ LOW COST COME RISPARMIARE SUI TRASPORTI
CAMMINARE
Gratuito e salutare!
Sono dell’idea che la maggior parte delle città del mondo (chi più, chi meno) possano essere visitate quasi esclusivamente a piedi. O almeno buona parte del loro tessuto urbano. Anche quelle davvero enormi (con la tecnica “a blocchi” che spiego poco sotto).
Ovviamente il tutto richiede più tempo ed energia, ma vi farà risparmiare un bel pò di soldi.
Anche perchè, nella maggior parte delle città, le attrazioni principali sono abbastanza concentrate, sorgendo in pochi quartieri spesso vicini tra loro.
I trasporti pubblici sono essenzialmenti richiesti solo in caso i luoghi di interesse sono davvero troppo distanti dal punto della città in cui ci troviamo in un dato momento.
SCEGLIERE CON CURA LA POSIZIONE DEL PROPRIO ALLOGGIO
Essenziale per risparmiare sui mezzi di trasporto in città è quello di scegliere con cura la posizione della struttura in cui alloggeremo e di conseguenza anche il quartiere in cui è posta. Questo per consentirci di vedere tutto o quasi in completa autonomia, senza il bisogno di spostarsi ogni volta dal proprio ostello e farci ritorno con qualche mezzo pubblico o altro che non siano le proprie gambe.
L’alloggio, per risparmiare sui mezzi di trasporto, deve quindi:
- essere ubicato non troppo distante dalle attrazioni principali della città;
- trovarsi in un quartiere in posizione strategica ( non necessariamente il centro vero e proprio);
- essere vicino alle fermate di metro o autobus, in caso la città sia talmente estesa da non poter essere visitata esclusivamente a piedi (evitando così di dover raggiungere le zone più lontane da quella in cui si alloggia con mezzi decisamente più costosi come i taxi).
VISITARE LA CITTÀ “A BLOCCHI”
Specie in grosse città, muovendosi in modo poco logico, saremo costretti a prendere più mezzi di trasporto del necessario. Spendendo soldi che potremmo evitare di sperperare.
Un’ottima soluzione per evitare tutto ciò è quello di visitare la città a “blocchi”.
Cosa intendo con questo?
Dividere la città in singole aree ben distinte da visitare giorno per giorno, tenendo a mente quali quartieri sono racchiusi al loro interno.
Facciamo un esempio pratico per capire meglio questo concetto.
Mettiamo che siamo in una metropoli come Londra. Il nostro ostello si trova nella parte Sud della città. Il primo giorno possiamo dedicarlo alla visita di quest’area andando ad esplorare, oltre al quartiere in cui si alloggia, anche tutti gli altri limitrofi a quest ultimo che sono racchiusi, appunto, all’interno della stessa area (Sud in questo caso). In questo modo potrò muovermi agevolmente, esplorandoli tutti principalmente a piedi (essendo vicini l’un l’altro).
Il secondo giorno, invece, possiamo dedicarlo ad un’altra area della città, ad esempio quella Nord. E di nuovo visitare a piedi tutti i quartieri che fanno parte di questa zona della città vicini tra loro.
E così via per il resto dei giorni di permanenza.
Con questa tecnica, se la zona che volete esplorare si trova parecchio distante da quella in cui alloggiate, gli unici mezzi di trasporto di cui avrete bisogno sostanzialmente saranno quelli per raggiungerla e quelli per tornare al vostro quartiere. D’altro canto, se l’area di vostro interesse è raggiungibile a piedi dal vostro quartiere di appoggio, non avrete bisogno nemmeno di quelli.
ALLOGGIARE IN DIVERSI QUARTIERI DELLA CITTÀ
Altro metodo molto utile per risparmiare sui mezzi di trasporto nelle grosse metropoli!
Possiamo prendere in considerazione, nel caso la città che si visita è davvero molto estesa, di dormire in diverse aree della città nel tempo della nostra permanenza nella stessa, trascorrendo i primi giorni in un determinato quartiere e i restanti in un altro, andando ad implementare a questa soluzione la tecnica della “visita della città a blocchi” di cui ho parlato nel paragrafo appena sopra.
Ovviamente questo metodo non ha molto senso per visite ad una città di 2/3 giorni. Ma per soggiorni di una settimana, ad esempio, può rivelarsi una scelta intelligente.
BIGLIETTI GIORNALIERI E ABBONAMENTI
Se avete idea di usare con una certa frequenza i mezzi di trasporto pubblici, biglietti giornalieri e abbonamenti di più giorni permettono di risparmiare dei soldi rispetto al farsi ogni volta un biglietto per una singola corsa.
Gli abbonamenti sono indicati per lo più per visite di grandi città di parecchi giorni e che quindi superino il classico week-end mordi e fuggi. I biglietti giornalieri (e ancor più gli abbonamenti) hanno poco senso per città contenute che possono essere girate quasi tutte a piedi e in cui i mezzi di trasporto possono essere presi molto saltuariamente se si ha voglia di camminare un pò.
CITTÀ LOW COST COME RISPARMIARE SUL CIBO
Per risparmiare su questo aspetto in città ci sono pochi e basilari metodi da seguire:
- farsi la spesa e cucinare negli ostelli;
- mangiare nei chioschetti dentro ai mercati;
- evitare di mangiare nelle zone turistiche o nei ristoranti vicini ai monumenti più importanti;
- scegliere i locali frequentati dalla gente del posto (meglio ancora se a menù a prezzo fisso);
- utilizzare lo street-food;
- farsi qualche panino o snack per quando si è in giro.
Puoi approfondire il discorso su “come risparmiare sul cibo in viaggio” leggendo questo articolo. Qui il link.
SCEGLIERE IL GIUSTO QUARTIERE
Questo aspetto è inevitabilmente connesso a quello sulla scelta dell’alloggio. Ma non solo. Infatti ne include anche altri. Per questo ho deciso di trattarlo a parte.
Scegliete sempre come base quei quartieri limitrofi al centro vero e proprio, ma che comunque sono in una posizione tale da consentire di spostarsi un pò ovunque agevolmente.
Il motivo?
Questi quartieri più defilati, oltre ad essere solitamente quelli più caratteristici, estrosi ed autentici, sono sempre quelli più economici a livello di costo di vita generale (compreso cibo e alloggio, ma anche per la scelta dei locali, decisamente più “cheap” che nell’area che comprende il centro).
In genere non sono mai così distanti dai punti di maggiore interesse, permettendo di raggiungere buona parte di questi anche a piedi.
CITTÀ LOW COST COME RISPARMIARE SU ALTRI SERVIZI
SIM/WI-FI/TELEFONIA
I costi dei servizi per chiamare e navigare dall’estero possono essere elevati, in particolare in alcuni Paesi del mondo (specie se fuori dall’Europa).
D’altro canto spendere soldi per una SIM locale e relativi pacchetti – che possono rivelarsi piuttosto caretti – per un viaggio in città di pochi giorni è abbastanza inutile (ovviamente il discorso cambia per permanenze di una certa durata, se si stanno svolgendo viaggi itineranti a lungo termine o, ad esempio, in città del sud-est asiatico dove le schede telefoniche costano davvero poco).
Ormai ogni città un minimo urbanizzata dispone di una rete wi-fi. La si può trovare inoltre un pò dappertutto: nei locali, ostelli, musei ecc…
Credetemi che si può esplorare un’intera città anche senza soldi nella propria scheda, evitando di comprare sim locali. Ne sò qualcosa…
Come?
Scrivete ed annotate su un block notes tutto quello che c’è da vedere in città prima di arrivarci, o magari appena esservi sistemati in ostello cercando nel web usando il loro wi-fi gratuito. Chiedete ai ragazzi dell’ostello di segnarvi su una mappa i luoghi di maggiore interesse e portatevela dietro.
Una volta in giro per la città con i vostri appunti scritti su carta, la vostra mappa e utilizzando la tecnica “a blocchi” di cui vi ho parlato in questo articolo, sarete a posto. In caso vi perdiate, chiedete alla gente per strada. Fatevi suggerire su come arrivare nel punto che volete raggiungere. Se a piedi, con un mezzo pubblico. Le fermate. Entrate nei bar o altro e chiedete di poter usare il loro wi-fi per impostare google-maps e capire così la direzione da prendere in caso vi siate smarriti. Camminate anche a caso.
Certo un modo meno intuitivo e più impegnativo per la visita di una città. Ma, almeno personalmente, preferisco così che spendere 30 euro per una sim locale.
CARTE BANCARIE E PRELIEVI
Nelle città i cui Paesi utilizzano una moneta diversa dall’Euro evita di cambiare i soldi negli aeroporti ma fallo negli sportelli che trovi per strada (che hanno un tasso di cambio più favorevole). Dove possibile paga sempre direttamente con la carta. Effettua meno prelievi possibili e quando lo fai estrai il massimo del denaro consentito.
All’interno dell’Unione Europea questi problemi non persistono, tranne per i costi fissi di prelievo fuori dall’Italia, per i quali è sempre bene informarsi presso la propria banca prima di partire.
CITTÀ LOW COST COME RISPARMIARE: FREE WALKING TOUR
Un ottimo modo per visitare una città in economia e risparmiare è quello di partecipare ai cosidetti “free walking tour”.
Come si evince dal nome stesso, si tratta di visite guidate ad una città – in gruppi più o meno numerosi – in cui si viene accompagnati da una guida esperta del luogo (spesso giovani ragazzi). Questo vi farà risparmiare anche un bel pò di tempo: chi meglio, infatti, conosce una città di coloro che ci vivono?
La cosa bella è che sono gratuite, anche se è sempre buona norma lasciare qualcosa a fine tour in base al proprio budget a disposizione (anche pochi euro).
Ho partecipato a una di queste attività mentre ero a Valparaiso (Cile) e devo dire che è stata davvero una bella esperienza. Consigliati!
VISITA I MUSEI GRATUITAMENTE
In diverse città del mondo alcuni musei sono totalmente “free”. Quelli invece a pagamento, in alcuni giorni od orari della settimana possono essere visitati in modo gratuito.
Informati bene a riguardo e sfrutta quindi queste occasioni!
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Quest’articolo contiene davvero tutti i consigli per risparmiare durante un viaggio.
Grazie mille Alessia. Davvero felice delle belle parole!